Tavolo settico, la società è morta: morta ammazzata. Le hanno scaricato un intero caricatore di Ak-47 nella pancia, nel torace, nella gola: urlava ancora mentre le facevano fuori. Con un proiettile in gola non urli.
Come si può rispettare una struttura sociale secondo la quale il novantanove per cento dei suoi componenti dipende dal restante uno per cento?
Domande retoriche a fiumi.
Stiamo dormendo nella nostra camera da letto mentre i ladri banchettano in casa nostra. Ci hanno drogati.
Sveglia prima che arrivi la colf a pulire e sbatta tutto sotto il tappeto. Anche i potenti piangono.
I tavoli settici sono freddi, non vorremo mica farci finire le nostre coscienze, si arrabbierebbero, vai poi a consolarle dopo.