Paolo Panzacchi
L'ultima stazione del mio treno

September 19, 2024 at 4:44 pm

Il punto che voleva essere infinito, ma rimane un punto.

Il punto che voleva essere infinito, ma rimane un punto.
I cerchi sono perfetti. Li traccia un compasso o la mano divina di Giotto.

Non possono cambiare forma, infiniti punti ai quali un punto dimenticato non può essere aggiunto.

I cerchi possono anche essere “quadrati”.

Ma il punto dimenticato?

E’ dimenticato e basta.

La storia di ciò che poteva essere infinito ma è rimasto unico.
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