Paolo Panzacchi
L'ultima stazione del mio treno

November 24, 2024 at 2:38 am

Osserva attentamente

Osserva attentamente
Questa storia è come un trucco degli illusionisti durante il loro spettacolo: c’è ma non si vede.

E’ quello che noi non vediamo, che voi non vedete. Questo è ciò che incuriosisce.

Osserva attentamente.

Questa storia è quella che volete raccontare voi. Vi lascio uno spazio bianco.













































La vostra storia. C’è, ma non si vede.
0 likes L'ultima stazione del mio treno
Share: / / /

2 thoughts on “Osserva attentamente

  1. cinzia bomoll scrive:

    La sera che si incontrarono si amarono subito. Bastò poco.
    L’odore, la fretta e la paura di non esserne capaci. Era una calda sera di luglio.
    L’uomo metteva il piede sulla luna per la prima volta. Loro erano di quelli che non ci volevano credere. Stavano in mezzo alla strada a guardare in su, per-
    plessi e cinici.
    Quando si scontrarono, non badarono ai rispettivi
    volti.
    Provarono un’istintiva paura e per questo si attrasse-
    ro, rimanendo però voltati ognuno dalla parte opposta. Perché là, c’era l’altra faccia della loro luna.
    Quella in ombra.
    Quella vera.
    Quella che non potevano mostrare.

  2. Mi hai commosso! Bellissima..grande Cinzia!!! Una storia bellissima..

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>