Ripida come solo una scala sa essere, la vita.
Amara, come il mio caffè.
Per tutto il resto bevine uno di più, quel che non cura il tempo lo curi così.
Alternative a questa tristezza?
Ne è pieno il mondo, ma la consapevolezza di quel caffè amaro è un’emozione troppo forte per andare a mangiarsi un bombolone e glassarsi le vene piano piano.