Ci si trova, spesso, in situazioni particolari.
Inconsueti incontri, con inconsueti personaggi.
Il bello della sorpresa: non sai mai cosa, chi e quando.
Lo spettacolo nella sorpresa: capire che era il momento giusto.
Come la serenità di Alice durante il tè delle cinque con quel cretino del cappellaio e quello scemo del coniglio.
La beata innocenza e lo scoprire che il passo non era più lungo della gamba.
Per tutto il resto ci sono i salti nel buio.