Paolo Panzacchi
L'ultima stazione del mio treno

September 19, 2024 at 2:06 am

Due uomini, due strade

Due uomini, due strade
[Reggetevi forte, confezione jumbo di pop corn che sanno di plastica ben salda nella mano, coca cola calda e odor di gatti di polvere, siamo al cinema, non un multisala, io ci tengo alla tradizione!].

(Due uomini ad un bivio della vita. Da una parte il dolore e una strada buia. Dall’altra niente dolore e la luce del sole. Alla fine del percorso li attenderà qualcosa che non possono conoscere prima di intraprenderlo.).

“Tu da che parte andresti?”.

“Io? Credo dove non c’è dolore.”.

“Perchè?”.

“Perchè ho paura del dolore, che domande. E’ logico no?”.

“Mh…”.

“Cos’è, hai dei dubbi?”.

“Io andrei verso il dolore. Se lo conosci sai come viverlo, se conosci il buio non hai bisogno dell’interruttore perchè sei muoverti ad occhi chiusi.”.

“Punti di vista.”.

(I due uomini si incamminano ciascuno verso la strada prescelta. Un giorno si incontreranno, di nuovo. Cosa si racconteranno?).

[La coca cola calda sarà finita, i pop corn vi avranno sfondato un molare. Leggete fra le righe.].


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