Sospesi.
Codardamente ci muoviamo coi fili che ci hanno regalato.
Belli, eleganti, spalle dritte e petto in fuori.
Movimenti col mondo che ti corre attorno.
Io i fili li ho tagliati.
Ingobbito, un occhio diverso dall’altro.
Non sarò bello da vedere ma corro col mondo.