I pensieri lasciati a marcire sono come porte chiuse.
La chiave è nella nostra tasca destra dei jeans, fra spiccioli, accendini, filtri Rizla, residui di tabacco e fazzoletti usati.
Fare un parallelo con i pensieri è fin troppo banale.
L’idea, il pensiero, la volontà d’azione, chiamate questa luce nei vostri occhi come cazzo vi pare.
Quello di cui sopra è sepolto nella tasca destra della vostra vita, fra frustrazioni, impegni inderogabili, codardia e la corda tesa avvolta al vostro collo, che altro non è se non la paura.
Cambiate vita, trovate la chiave, mandate tutti a fare in culo.