Quanti corpi seduti su dei letti. Quanti fulmini dentro le stanze di una casa. Quante parole che grattano dietro denti bianchi e puliti. Quanti quadri appesi a pareti di carta. Quanta carta bianca, vergine, senza inchiostro da versarvici sopra. Quante sigarette lasciate a consumarsi in anonimi posacenere.
Quanto fumo, quanto poco arrosto.
La gente ha fame.