November 24, 2024 at 3:03 am

Tempo perso

Tempo perso

La ricerca del tempo perduto è come provare a trattenere la pioggia di un temporale di fine estate: ti scivola fra le mani, scivolosa e fredda. Il concetto del tempo è senza dubbio l’aspetto più fastidioso della vita: è oggettivo, secondi minuti, quelle cazzate là, ma sa anche essere un aspetto legato alla percezione, al “come te lo vivi”.

Saper interpretare il proprio tempo è come avere a disposizione una canzone, una piece teatrale ed ogni altra cosa, davvero qualunque, vi venga in mente che abbia una durata predefinita, il più è nell’interpretazione, nel sentimento che ci si mette.

Tutto sta nel talento che hai a vivere il tuo tempo. Siamo fantastici interpreti di istanti prestampati.

Attori, equilibristi, musicisti. Gente alla ricerca del talento, che spesso, non c’è.
0 likes L'ultima stazione del mio treno
Share: / / /

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>