[Allegro confronto fra un bislacco scrittore al capolinea e una vecchia amica.]
“Il nostro futuro è una fotografia a colori del nostro presente in bianco e nero.”.
“Chapeau.”.
“Tradotto in un’idea geniale, magari?”.
“Parla del passato. Siamo una generazione col presente devastato e il futuro incrostato.”.
“Potrebbe essere una buona soluzione, se non fosse che il passato è scomodo soprattutto se non coinvolge solo te.”.
“Buttala sul romantico: il passato è il sorriso di un vecchio amore di gioventù.”.
“Che palle.”.
“Allora mettila così: il passato era quella che ti sbattevi alle superiori, va meglio.”.
“Si, è più rustico.”.
“Voilà, le mot just.”.